Scarsa efficacia dell'associazione Aspirina e Clopidogrel nel ridurre gli eventi vascolari maggiori nei pazienti con un recente ictus ischemico o TIA


Nello studio CAPRIE, il Copidogrel ( Plavix ) è risultato superiore all'Aspirina nei pazienti con precedenti manifestazioni di malattia aterotrombotica.

Uno studio multicentrico, coordinato da Ricercatori del Dipartimento di Neurologia dell'Università di Essen in Germania, ha valutato se l'aggiunta di Aspirina al Copidogrel potesse offrire un maggiore beneficio rispetto al solo Copidogrel nella prevenzione di eventi vascolari con rischio di sanguinamento potenzialmente alto.

Lo studio MATCH ( Management of ATherothrombosis with Clopidogrel in High-risk patients ) ha messo a confronto l'Aspirina ( 75mg/die ) con il placebo in 7.599 pazienti ad alto rischio con un recente ictus ischemico o un attacco ischemico transitorio ( TIA ), e con almeno un fattore di rischio vascolare aggiuntivo, che già stavano assumendo Copidogrel ( 75mg/die ).

Il periodo di follow-up è stato di 18 mesi.

L'endpoint primario composito comprendeva : ictus ischemico, infarto miocardico, morte per cause vascolari o nuovo ricovero ospedaliero per ischemia acuta ( tra cui , nuovo ricovero per attacco ischemico transitorio, angina pectoris o peggioramento dell'arteriopatia periferica ).

Il 15.7% ( n = 596 ) dei pazienti trattati con Aspirina e Clopidogrel ha raggiunto l'endpoint primario rispetto al 16.7% ( n = 636 ) dei pazienti nel gruppo del solo Clopidogrel ( riduzione del rischio relativo, RR = 6.4%; riduzione del rischio assoluto = 1% ).

I sanguinamenti minaccianti la vita sono risultati maggiori nel gruppo che assumeva Aspirina e Clopidogrel rispetto al gruppo trattato con il solo Clopidogrel ( 96 versus 49; incremento assoluto del rischio = 1.3%.

Anche i sanguinamenti maggiori sono aumentati nel gruppo che riceveva la terapia di combinazione, ma non sono state registrate differenze riguardo alla mortalità.

L'aggiunta di Aspirina al Clopidogrel nei pazienti ad alto rischio, con recente ictus ischemico o attacco ischemico transitorio è risultata associata ad una differenza non significativa nella riduzione dei maggiori eventi vascolari.

Il rischio di sanguinamento in grado di mettere in pericolo la vita del paziente o di un sanguinamento maggiore è aumentato con l'aggiunta di Aspirina al regime terapeutico già in corso. ( Xagena_2004 )

Diener H-C, et al, Lancet 2004; 364: 331-337



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XagenaFarmaci_2004