L’embolizzazione asintomatica predice il rischio di ictus nella stenosi carotidea sintomatica


L’embolia cerebrale asintomatica può essere rilevata mediante ultrasonografia Doppler transcraniale.

Studi di piccole dimensioni hanno mostrato che i segnali embolici predicono l’endpoint combinato di ictus e di attacco ischemico transitorio ( TIA ), ma nessuno studio ha mostrato che sono in grado di predire solamente l’ictus.

Ricercatori del George’s Hospital Medical School di Londra hanno impiegato l’ultrasonografia Doppler transcraniale per effettuare registrazioni della durata di 1 ora dell’arteria cerebrale media ipsilaterale in 200 pazienti con oltre il 50% di stenosi carotidea sintomatica.

I partecipanti allo studio sono stati osservati ( follow-up ) prospetticamente fino all’intervento chirurgico, all’ictus o al termine dello studio a 90 giorni.

Segnali embolici sono stati rilevati nel 44.5% dei pazienti esaminati.

Durante il periodo di follow-up, 31 individui hanno manifestato eventi ischemici ipsilaterali ricorrenti: 7 ictus e 21 attacchi ischemici transitori.

La presenza di segnali embolici è stata in grado di preannunciare il solo ictus ( p = 0.001 ) e l’endpoint combinato di ictus e di TIA ( p = 0.00001 ).

Nel corso del follow-up l’assenza di segnali embolici ha permesso di identificare un gruppo di soggetti a basso rischio per il solo ictus e per l’ictus ed il TIA: 0% e 7.5%, rispettivamente, contro il 3.5% ed il 15.5% in tutti i partecipanti allo studio.

L’embolizzazione asintomatica nella stenosi carotidea preannuncia il rischio di ictus ipsilaterale a breve termine.
Ciò va a sostenere l’impiego di tecniche per l’identificazione dei pazienti ad alto rischio di ictus ricorrente da sottoporre ad interventi terapeutici.( Xagena_2005 )

Markus HS et al, Stroke 2005 ; 36 : 971-975



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