Il Solfato di Magnesio riduce l’ischemia cerebrale tardiva dopo emorragia subaracnoidea


In modelli murini è stato osservato che il Magnesio reverte il vasospasmo cerebrale e riduce la dimensione dell’infarto dopo emorragia subaracnoidea sperimentale.

Presso l’University Medical Center di Utrecht, in Olanda, è stato compiuto uno studio allo scopo di valutare se il Magnesio fosse in grado di ridurre la frequenza di ischemia cerebrale tardiva nei pazienti con emorragia subaracnoidea sperimentale aneurismatica.

I 283 pazienti sono stati assegnati in modo random entro 4 giorni dall’evento di emorragia subaracnoidea a trattamento con Magnesio o con placebo.

La terapia con Solfato di Magnesio consisteva nella somministrazione in continuo di una dose per via endovenosa di 64mmol/l al giorno, con inizio entro 4 giorni dall’evento di emorragia subaracnoidea e continuata fino a 14 giorni dopo la chiusura dell’aneurisma.

Il trattamento con Magnesio ha ridotto il rischio di ischemia cerebrale tardiva del 34% ( hazard ratio, HR = 0.66 ).

Dopo 3 mesi la riduzione del rischio di outcome non favorevole è stata del 23% ( risk ratio, RR = 0.77 ).

Diciotto pazienti del gruppo Magnesio e 6 del gruppo placebo hanno avuto un outcome eccellente ( RR = 3.4 ).

Questo studio ha indicato che il Solfato di Magnesio è in grado di ridurre l’ischemia cerebrale tardiva ed il conseguente outcome non favorevole, ma i risultati ottenuti non possono essere ancora considerati definitivi.( Xagena_2005 )

van den Bergh WM on behalf of the MASH Study Group, Stroke 2005; 36: 1011-1015



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